LA DANY DOLPHINS PERDE IN CASA CON ARGENTA
Riccione, 06/04/2018
DANY DOLPHINS-CESTISTICA ARGENTA 80-95 (16-32, 44-55, 63-75)
Parziali dei singoli quarti 16-32, 28-23, 19-20, 17-20
DOLPHINS RICCIONE: De Martin Fabbro 27, Amadori 23, Mazzotti 4, Ambrassa 13, Zaghini, Egbutu, Brattoli 2, Pierucci 3, Casadei 2, Ortenzi 6. COACH: Ferro VICE: Darderi
CESTISTICA ARGENTA: Alberti A. 4, Pusinanti 11, Alberti D. 15, Cesari, Ardizzoni 14, Torriglia 5, Bianchi 10, Bottoni 10, Quaiotto ne, Peretti, Malagolini 22, Di Tizio 4. COACH: Panizza VICE: Dalpozzo
Articolo da Il Corriere di Rimini
LA CESTISTICA SBANCA RICCIONE E PROSEGUE LA RINCORSA AL PRIMO POSTO
Partenza lanciata dei padroni di casa , subito a bersaglio dalla lunga distanza con Ortenzi e in contropiede con Brattoli, per il + 4 (6-2 ) Riccione; i bianco blu non si scompongono e cominciano a macinare gioco. Alberti Alessandro mette la museruola a Mazzotti imbrigliando la manovra romagnola, mentre sul fronte opposto Malagolini e Pusinanti firmano il + 2 (8-10) Argenta. La difesa ospite continua a fare la voce grossa, costringendo i Dolphins a conclusione forzate che favoriscono le ripartenze veloci di Bianchi e compagni e in un amen la Cestistica vola sul +12 (11-23) grazie ai piazzati di Ardizzoni e Di Tizio e a una tripla di Alberti Davide. Amadori da oltre l’arco riduce il gap, ma sul possesso seguente è ancora Alberti Davide a punire dai 6,75 dando il la ad un altro parziale ospite con Ardizzoni e Bianchi a imperversare per il +18 (14 – 32) Cestistica, prima che un piazzato di Amadori fissi il -16 (16-32) che manda in archivio il primo parziale.
Nel secondo parziale Riccione tenta la reazione con De Martin Fabbro e Amadori, a segno nel pitturato e dalla media distanza, e Cestistica che, pur falcidiata dai falli, mantiene le distanze grazie alle triple di Torriglia e Malagolini. A metà del secondo quarto i padroni di casa ricuciono lo strappo sino al -10 (30-40), con De Martin Fabbro che continua ad imperversare e Argenta che smarrisce la via del canestro. Una tripla di Ambrassa riporta i romagnoli a -7 (33-40) a 3:44 dall’intervallo lungo, ma è immediata la replica di Malagolini da oltre l’arco; nei possessi seguenti ancora Ambrassa a bersaglio dalla lunga distanza, risposta ospite affidata sempre a Malagolini e ulteriore tripla di Amadori per il nuovo -7 (41-48). Pusinanti e un gioco da tre punti di Bottoni sul finire del parziale ristabiliscono il +11 (44-55) con cui le squadre vanno al riposo lungo.
Nel secondo tempo il tema tattico è sempre lo stesso: Riccione “cavalca ” nel pitturato De Martin Fabbro e si affida alle penetrazioni di Amadori, Argenta cerca di tenere alti i ritmi di gioco punendo dalla media e lunga distanza con Pusinanti, Malagolini e Alberti Davide e innescando Di Tizio e Ardizzoni, abili a concludere la transizione offensiva. Il vantaggio ospite rimane costantemente oltre la doppia cifra, con Argenta che disinnesca sistematicamente i tentativi di rimonta dei padroni di casa, e finale di gara che vede come protagonista assoluto capitan Di Tizio che con due stoppate clamorose mette il punto esclamativo a una vittoria fortemente voluta, e certamente meritata, contro un ottima squadra. Gulinelli Riccardo. Commento da pagina facebook di Cestistica Argenta