LA DANY DOLPHINS PERDE A BOLOGNA CON I GIARDINI MARGHERITA

Serie D Girone B

Immobiliare 2000 Bk Giardini Margherita – Basket Riccione 94-81

(24-22; 43-39; 73-56)

Gardens: Venturi 26, Nobis 15, Conti 12, Marcelli 2, Pezzano 4, Bonesi 2, Sterpi 5, Pellegrinotti, Pedrielli 14, Pierini 10, Carrettin 4. All. Morra

Riccione: Egbutu 4, Mazzotti, Carlini, Pierucci 8, Brattoli 22, Diagne, Ambrassa 3, De Martin 31, Amadori 13. All. Ferro

Arbitri: Cascioli e Bonaudo

Vittoria di peso specifico immane dei Gardens che portano a casa lo scontro diretto con Riccione, ribaltando la differenza canestri a proprio favore dopo l’incredibile -5 dell’andata (al 31′, in Romagna, era -26), legittimando una volta di più la pretesa di un posto ai prossimi play-off. Settima affermazione nelle ultime 8 per la squadra di Coach Morra, brava ad approfittare di un calendario agevole ma, ancora di più, a lasciarsi alle spalle tutte le paure e i problemi di inizio stagione. Venerdì sera si è vista una squadra vera: Riccione, al contrario, ha avuto tantissimo dai suoi giocatori di punta, pochissimo dai comprimari. Amadori, De Martin e Brattoli hanno combinato per 66 punti su 81.

La partita inizia con le marce altissime: Venturi e De Martin fanno subito vedere di essere giocatori di un’altra categoria, il nuovo acquisto Amadori (di ritorno da S. Marino) dimostra di essersi reintegrato bene nelle file ospiti, mentre Conti, Pedrielli e Carrettin (ai primi punti in maglia Gardens) non abbassano certo la tensione uscendo dalla panchina. I Giardini fanno la partita, ma non scappano mai: ecco perché all’intervallo il distacco è minimo, e il tabellone recita 43-39.

Ad inizio ripresa, lo strappo letale: un canestro dalla spazzatura di Pierini e 4 punti filati di Pedrielli costringono Ferro ad un nuovo time-out (49-39, 23′) senza ottenere, però, i frutti sperati: i romagnoli si sciolgono e i locali ne approfittano, con il play Venturi padrone assoluto del match (60-43, 27′). I Gardens toccano e superano il +20, andando all’ultimo mini-riposo con relativa tranquillità (73-56, 30′), anche se commettono l’errore di staccare troppo presto il piede dall’acceleratore. De Martin, Amadori e Brattoli attaccano a testa bassa, la zona li aiuta: 2 bombe di Nobis ridanno ossigeno ai bolognesi, che si erano ritrovati dal nulla con un misero +7 da difendere. Le giocate decisive le mette a segno l’under Conti, mentre il solito Venturi insacca la bomba della staffa, che significa il 94-81 finale.

Nel prossimo turno Riccione ospiterà lo Stefy Basket, mentre i Gardens saranno attesi da un’altra prova di maturità a Forlimpopoli, contro la fortissima Artusiana, Domenica sera. Carlo Pedrielli. Articolo da www.concretamentesassuolo.it