Derby senza storia, Riccione non fa sconti ai cugini
il Resto del Carlino RIMINI dom, 1 feb 2015
I Dolphins piegano Bellaria facendo la voce grossa nei paraggi del canestro
Riccione 82 Bellaria 63
DOLPHINS RICCIONE: Silvestrini 3, Ma. Amadori 13, Tononi 6, Polverelli 16, De Martin 17; Mi. Amadori 2, Raffaelli 19, Brattoli 4, Biagini 2, Perini. All.: Foschi.
SPENDIBENE BELLARIA: Sacchetti 12, Pari 7, Novello 7, Russu 5, De Gregori 11; Mi. Mussoni, Stabile, Pinto 16, Dallamotta, Bindi 5, Venturi. All.: Ferro. Arbitri: De Luigi e Bello. Parziali: 27-16, 41-29, 57-42. ·
NON HA STORIA, il derby della Perla Verde. D’altronde le cugine’ frequentano piani diversi e hanno soprattutto ambizioni differenti, in questo girone «B» di basket D regionale, col Riccione che strizza l’occhio ai playoff e il Bellaria che deve preoccuparsi esclusivamente di salvare la pelle, di restare aggrappata alla categoria. I Dolphins finiscono così per rifilare quasi un ventello’ alla squadra di Ferro, che ha comunque il merito di non deragliare neppure quando appare chiaro che il match ha preso ormai una direzione ben precisa. Riccione vince facendo la voce grossa sotto canestro, con un Polverelli (foto) tutta sostanza: per il 22enne lungo 16 punti (6/9 da due, 4/6 ai liberi) e 18 rimbalzi, oltre a un ottimo lavoro difensivo sul temuto Russu. Solido anche De Martin (17p e 8 carambole’, con +27 di valutazione), mentre sul perimetro ci pensa Raffaelli a incendiare il canestro (5/7 da tre per l’esterno). Nel Bellaria Pinto è l’ultimo ad arrendersi: buone cose pure per il 98 De Gregori. I Dolphins domenica prossima saranno a Forlimpopoli con l’Artusiana: Bellaria, invece, sabato riceverà il Granarolo.