Acuto del Riccione, la finalissima con Anzola è realtà
Playoff I Dolphins battono in garatre un coriaceo Granarolo: superba prova di Tononi
il Resto del Carlino 31 maggio 2015
Riccione 63 – Granarolo 55
RICCIONE: Ambrassa, Ma. Amadori 16, Tononi 20, De Martin 21, Calegari 6; Mi. Amadori, Raffaelli, Polverelli, Biagini, Brattoli ne. All.: Foschi.
GRANAROLO VILLAGE: Neviani 8, Nobis 15, Salicini 2, Pedrielli 4, Brotza 10; Ballini 6, Costa, Nicotera, Marega, Marcheselli 5, Paolone ne, Banfi ne. All.: Calore.
Arbitri: Cosentino e Lasi.
Parziali: 20-14, 33-27, 46-34.Riccione
CON UN Tononi (foto) versione lusso (20p per l’esterno con 2/5 da due, 3/4 da tre e 7/8 ai liberi) i Dolphins piegano un coriaceo Granarolo in garatre e volano così in finale in questi playoff di basket D. La finale si disputerà al meglio delle due vittorie su tre partite, avversaria l’Anzola: e il Riccione, grazie al miglior coefficiente-canestri rispetto ai ‘bolognesi’, secondi nel loro girone come gli adriatici, avrà il vantaggio dell’eventuale ‘bella’ in casa (garauno giovedì nella Perla). Tornando al match con il Granarolo, i biancazzurri tengono la testa avanti sempre, toccando pure il +13. In dirittura d’arrivo, però, il respiro si fa un po’ affannoso e gli emiliani si affacciano a -3. Una bomba di Nobis entra ed esce, poi Calegari recupera un pallone d’oro e Tononi segna il ‘gol’ partita alla sua maniera, con un favoloso giro e tiro dall’angolo. Un canestro clamoroso, il sigillo alla sua eccellente prestazione. Sostanza anche per Marco Amadori e De Martin (6/11 dal campo e 9/11 dalla lunetta per il lungo), qualche errore di troppo per Calegari (2/8), che ha però artigliato ben 15 rimbalzi.