Solo nel finale la Dany Riccione cede il passo alla Capolista
da: @newsrimini
Dany Dolphins Riccione-Dilplast Montecchio 70-80
IL TABELLINO
DANY RICCIONE: Saccani 15, Amadori Mi. 2, Raffaelli 4, Mazzotti 8, Bomba 10, Amadori Ma., Marengo 5, Biagini 2, De Martin 14, Calegari 10, Serafini. All. Domeniconi.
MONTECCHIO: Grisendi 3, Lombardi 6, Conte 15, Riccò 13, Guardasoni 2, Giorgi, Basso 10, Maggi 9, Colla 14, Ferrari 8. All. Cavalieri.
ARBITRI: Meli di Ravenna e Guerrini di Faenza.
Parziali: 20-22, 36-41, 56-57.
CRONACA E COMMENTO
La capolista della serie C silver passa alla palestra di via Forlimpopoli, ma la Dany Riccione esce sconfitta a dir poco a testa alta (70-80). I ragazzi di coach Domeniconi vendono cara la pelle contro la Dilplast Arena Montecchio che riesce a spuntarla di fatto soltanto nell’ultimo periodo di gioco dopo una partita quanto mai tirata ed equilibrata, probabilmente molto più di quello che gli stessi reggiani si potessero aspettare. Vincere questa partita per i Dolphins sarebbe stato l’equivalente di un miracolo sportivo, ma l’intensità e la grinta che i biancazzurri hanno messo sul parquet al cospetto della prima della classe sono ingredienti che fanno ben sperare nella corsa alla salvezza giunta ormai a sole quattro tappe dal termine. La Dany Riccione fa capire subito al Montecchio che quella in riva all’Adriatico non sarà affatto una passeggiata primaverile e il parziale alla prima sirena lo dice in maniera eloquente (20-22). Anche il secondo quarto fila via nell’equilibrio più assoluto e pure dopo l’intervallo i Dolphins cominciano a fare un pensierino alla clamorosa impresa. Alla fine la spuntano gli ospiti come da pronostico anche perché la squadra di Domeniconi, con Marco Amadori in campo per soli 5 minuti, non è in serata dall’arco (2/14 al tiro da tre punti) e sbaglia pure qualcosa di troppo ai liberi (14/21) lasciando per strada punti pesanti.
Adesso bisogna tornare a vincere in trasferta, appuntamento a domenica 3 aprile dopo la sosta pasquale con la Dany impegnata a Castenaso (ore 18).
Roberto Bonfantini