A Riccione l’unica squadra di basket in carrozzina della Provincia di Rimini
da: @newsrimini del 18/03/2016
A Riccione si è costituita l’unica squadra di basket in carrozzina della provincia di Rimini. Mercoledì sera una decina di cestisti disabili si sono trovati nella palestra dell’Istituto Alberghiero ‘Savioli’ di Riccione per il primo allenamento della formazione affiliata al Riccione Basket Dolphins.
La compagine in cui militano ragazzi provenienti da Riccione, Rimini, Coriano e Morciano di età compresa tra i 24 e 45 anni, è composta da quattro giocatori esperti che hanno già militato nella formazione di Imola per diversi campionati e da neofiti appassionati della palla a spicchi.
Il primo obiettivo della squadra è quello di creare un gruppo coeso e numeroso che possa consentire loro di iscriversi al campionato nazionale di pallacanestro in carrozzina. Al momento l’appuntamento è fissato il mercoledì sera dalle ore 20 alle 21. La richiesta dei ragazzi ad avere uno spazio in palestra per allenarsi è stata immediatamente ricevuta dall’Assessore allo Sport Carlo Conti e dalla Polisportiva Riccione.
“In brevissimo tempo il Comune di Riccione ci ha messo a disposizione una palestra priva di barriere architettoniche – ha dichiarato il giocatore Mirco Acquarelli –. Le istituzioni e la società sportiva ci hanno fatto sentire accolti, iniziare questa nuova esperienza è davvero un sogno che si realizza e un’opportunità per tutti i ragazzi che hanno intenzione di fare sport insieme. Ora la formazione è in divenire, dovremo trovare un allenatore e sponsor per sostenere poter sostenere la nostra esperienza e l’acquisto delle costose sedie a rotelle per la pallacanestro”.
“Lo sport per tutti è un nostro obiettivo – ha affermato l’Assessore allo Sport, Carlo Conti –. Garantire uno spazio adeguato all’intraprendenza di questi ragazzi significa soddisfare un’esigenza sociale e sportiva. Siamo fieri di ospitare l’unica squadra di pallacanestro in carrozzina della nostra provincia, spero che la loro attività possa stimolare altri disabili a prendere parte al gruppo e la società civile a considerare le esigenze di tutti coloro che sono diversamente abili. Colgo l’occasione per ringraziare il dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero, Giuseppe Ciampoli per aver concesso la disponibilità degli spazi in tempi brevissimi”.
Roberto Bonfantini