Dopo 4 stop consecutivi, la Dany Riccione sorride contro Castenaso
dal Resto del Carlino del 06/12/2014
Dolphins, capitan Biagini indica la strada
Dany Riccione 80 Castenaso 73
DANY RICCIONE DOLPHINS: Mazzotti 10, Ma. Amadori 25, Saccani 16, Bomba 4, Biagini 12; Mi. Amadori 5, Raffaelli 8, Serafini, Ortenzi ne, Perini ne. All.: Badioli.
CASTENASO: Magnani 2, Guazzaloca 19, Trombetti 15, Parente 13, Barbieri 15; Caprari 2, Truzzi 7, Martelli ne, Paolucci ne, Stanghellini ne. All.: Castelli.
Arbitri: Bello e Ahmed.
Parziali: 16-19, 35-42, 58-54.
Riccione
ERA ATTESA come un temporale in periodi di siccità, quella benedetta vittoria. E l’altra sera, sulle tavole amiche, la Dany Riccione è riuscita a stringere nuovamente nel pugno quel referto rosa che mancava dall’1 novembre, quando i Dolphins sbancarono Granarolo. Da allora in poi solo amarezze, con la striscia negativa che aveva toccato quota 4. I biancazzurri hanno piegato Castenaso mettendo pressione ai rivali per 40’: nel primo tempo la scelta paga poco, ma nella ripresa, quando la stanchezza comincia a far capolino nella formazione emiliana, il press dei riccionesi si rivela produttivo. Nel terzo periodo, in particolare, la Dany gira l’inerzia (23-12 il parziale in quei 10’), aggrappandosi al suo capitano di lungo corso, quel Biagini (foto) che si sbatte in tutte e due le metà campo, contenendo l’esperto Barbieri e siglando canestri che valgono oro. Ma in tanti, nei Dolphins, hanno portato ‘mattoni’ pesanti, da Raffaelli a Saccani, da Micky a Marco Amadori, con quest’ultimo che è stato vittima di un leggero infortunio all’inguine («Mi auguro non sia nulla», incrocia le dita coach Badioli).
DANY RICCIONE DOLPHINS: Mazzotti 10, Ma. Amadori 25, Saccani 16, Bomba 4, Biagini 12; Mi. Amadori 5, Raffaelli 8, Serafini, Ortenzi ne, Perini ne. All.: Badioli.
CASTENASO: Magnani 2, Guazzaloca 19, Trombetti 15, Parente 13, Barbieri 15; Caprari 2, Truzzi 7, Martelli ne, Paolucci ne, Stanghellini ne. All.: Castelli.
Arbitri: Bello e Ahmed.
Parziali: 16-19, 35-42, 58-54.
Riccione
ERA ATTESA come un temporale in periodi di siccità, quella benedetta vittoria. E l’altra sera, sulle tavole amiche, la Dany Riccione è riuscita a stringere nuovamente nel pugno quel referto rosa che mancava dall’1 novembre, quando i Dolphins sbancarono Granarolo. Da allora in poi solo amarezze, con la striscia negativa che aveva toccato quota 4. I biancazzurri hanno piegato Castenaso mettendo pressione ai rivali per 40’: nel primo tempo la scelta paga poco, ma nella ripresa, quando la stanchezza comincia a far capolino nella formazione emiliana, il press dei riccionesi si rivela produttivo. Nel terzo periodo, in particolare, la Dany gira l’inerzia (23-12 il parziale in quei 10’), aggrappandosi al suo capitano di lungo corso, quel Biagini (foto) che si sbatte in tutte e due le metà campo, contenendo l’esperto Barbieri e siglando canestri che valgono oro. Ma in tanti, nei Dolphins, hanno portato ‘mattoni’ pesanti, da Raffaelli a Saccani, da Micky a Marco Amadori, con quest’ultimo che è stato vittima di un leggero infortunio all’inguine («Mi auguro non sia nulla», incrocia le dita coach Badioli).
About Post Author
