Riccione sonnecchia, poi travolge L’A.I.C.S. Forlì nel quarto periodo
il Resto del Carlino RIMINI dom, 19 apr 2015
Aics Forlì 70 Riccione 90
AICS FORLI’: Fumagalli 8, Bergantini, Cortini 12, Cantore 19, Zannoni 11; Grossi, Criveto 6, Ruffilli 2, Ghetti, Zamagni 12, Pusateri. All.: Bandini.
DOLPHINS RICCIONE: Mi. Amadori 2, Raffaelli 6, Ma. Amadori 26, De Martin 15, Calegari 23; Silvestrini 4, Ambrassa 8, Tononi, Brattoli 6, Biagini. All.: Foschi.
Arbitri: Dargenio e Pifferi. Parziali: 18-21, 41-42, 60-55.
NON FATEVI ingannare dal punteggio finale, quel +20 potrebbe far pensare a una comoda vittoria del Riccione e invece la gara di Forlì, dall’andamento a dir poco anomalo, si è risolta solamente nel quarto periodo o meglio, nei 14′ conclusivi, quando i Dolphins hanno girato il match come un calzino, piazzando un prolungato di break di 46-14 (dal 56-44 Aics del 26′ al 70-90 stampato alla sirena). «Sono perplesso, questa squadra bipolare mi fa morire ammette Foschi . C’è stata una penetrazione di Marco Amadori più fallo antisportivo, lì è scattato qualcosa nella testa dei ragazzi, che hanno cominciato a difendere duro, a non fare sconti agli avversari, finendo per travolgerli». Decisiva l’impronta dei lunghi (11/15 e 14 rimbalzi Calegari, 7/10 e 9 rimba’ De Martin).